Confermati i risultati positivi per il farmaco contro l'Alzheimer

Per Olivier Rouaud, vicedirettore del Centro della Memoria Leenaards del CHUV, intervistato alle 19.30, si tratta di una buona notizia per la comunità scientifica, ma anche per le famiglie e i pazienti affetti dalla malattia. "Finora non esistevano trattamenti curativi, ma solo trattamenti che permettevano di ritardare l'insorgenza di alcuni sintomi".